Ho preparato, a gentile richiesta, le Ciambelle fritte seguendo la ricetta di nonna Gisa (le sue ricette scritte in un’agenda ingiallita sono una garanzia). Sono davvero soffici e leggere ricoperte di tanto zucchero, ideali per le feste di carnevale e per far felici grandi e piccini.
INGREDIENTI per 30 ciambelle:
400 g farina manitoba
250 g farina 00
100 g zucchero
80 g burro
250 g acqua
250 g latte
2 uova
1 bustina lievito di birra secco
5 g sale fino
1/2 limone
1\2 arancia
1\2 bicchierino di rum
aroma vaniglia
zucchero semolato qb per ricoprire
PROCEDIMENTO:
Per prima cosa versate in una ciotola le farine e mescolate bene, miscelate anche i liquidi : unite anche acqua e latte a temperatura ambiente.
Preparate il poolish : in una ciotola mescolate 90 g di farina, 100 g di acqua e latte, il lievito ed un cucchiaino di zucchero preso dal totale. Coprite con la pellicola e fate lievitare per due ore.
Nel frattempo tritate la buccia di limone e arancia, unite il rum e la vaniglia e fare riposare in frigo.
Nella ciotola della planetaria (potete impastate a mano se volete) versate il lievitino, aggiungete i liquidi (latte ed acqua) , le farine miscelate e lo zucchero.
Impastate per qualche minuto poi aggiungete le uova ed il sale, continuate ad impastare poi unite gli aromi ed il burro morbido a due riprese.
Impastate per almeno cinque minuti fino a che il burro non sarà completamente assorbito e l’impasto ben incordato.
Mettete l’impasto in una ciotola oleata, coprite con la pellicola trasparente fate lievitare per almeno 3 ore.
Trascorso il tempo, stendete l’impasto con l’aiuto di un matterello allo spessore di un centimetro e mezzo, ricavate tanti cerchi grandi e dopo quelli centrali più piccoli .
Fate lievitare fino al raddoppio su di una teglia ricoperta di carta da forno poi friggete in abbondante olio ben caldo.
Dopo la frittura adagiate su di un piatto con carta da cucina assorbente poi ripassate nello zucchero e ricoprite tutta la superficie.
Vi consiglio di gustare le ciambelle ancora tiepide per apprezzarne appieno la morbidezza.