Gute (dal greco Autogòs ovale), vute, ‘ngute, Sgute, Cudduraci, Cuzzupe … sono i dolci pasquali della tradizione calabrese che si preparano nella settima santa con un impasto di frolla morbida profumata al limone , zuccherini colorati e l’immancabile uovo al centro che simboleggia la fertilità e la figura di Cristo risorto.
La forma a corona (kollura in greco) è legata ad un’usanza orientale di festeggiare l’inizio della primavera e celebrare la rinascita della natura.
Vi lascio qui la ricetta antica tramandata dalle nonne.
INGREDIENTI:
1 kg di farina
400 g di zucchero
250 g di burro o strutto
6 uova
1 bustina di lievito per dolci
3 cucchiai di liquore
buccia grattugiata di 1 limone
aroma vaniglia
1 uovo sbattuto per spennellare
zuccherini colorati
uova neutre o colorate
PROCEDIMENTO:
In una ciotola capiente o su di un piano mettete la farina setacciata col lievito, allargate al centro ed unite lo zucchero, le uova leggermente sbattute, il burro, la vaniglia, la buccia grattugiata del limone.
Impastate fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo. Con l’impasto ricavate delle corde intrecciate di circa 3 cm di spessore, richiudete, formate un ovale ed adagiate su di una teglia ricoperta di carta da forno.
Lavate le uova (se preferite coloratele come ho fatto io) e mettetele al centro di ogni ovale. Spennellate con l’uovo sbattuto e decorate con tanti zuccherini colorati.
Infornate a 170° per 25 minuti.