“GUTE” di Pasqua

(ricetta di Zia LETY)

Siamo quasi arrivati a Pasqua, e quando ho bisogno di preparare le ricette della nostra tradizione calabrese mi rivolgo spesso alla Zia Lety, perché lei nei suoi appunti un po’ ingialliti nasconde il segreto degli ingredienti giusti e ben dosati, ricette di nonne e di zie che ci fanno gustare i nostri dolci tipici come quelli di una volta.

Oggi vi propongo le classiche “GUTE” o vute, sgute, ecc…

Ogni paesino in Calabria ha la propria variante e tutte sono molto buone.

Dice la Zia Lety che secondo la tradizione questi biscotti, in alcune zone della nostra “Costa Viola” oltre che a Pasqua, venivano regalati tra fidanzati, dopo la richiesta di matrimonio, come simbolo delle promesse.

La GUTA di forma rotonda rappresenta la donna e quella a forma di nodo un po’ allungato simboleggia l’uomo, che si donano l’una all’altro.
Auguri!
 

INGREDIENTI:
 

8 uova

300 g. di zucchero semolato

1/2 tazza di latte

150 g. di burro fuso

scorza di un limone grattugiata

1 bustina di vanillina

1 bustina di lievito per dolci

1 bustina di ammoniaca  per dolci

farina 00 q.b.

Uova fresche q.b.

codette colorate per decorare

PROCEDIMENTO:
 

In una terrina molto capiente mettete le uova con lo zucchero e mescolate bene. Aggiungete il burro sciolto, la scorza grattuggiata del limone, il lievito e la vanillina.
Mettete a riscaldare il latte (deve essere tiepido) e versateci dentro senza mescolare la bustina di ammoniaca per dolci.
 

Quando il liquido inizia ad aumentare di volume versatelo nella terrina con gli altri ingredienti e continuando a mescolare unite la farina quanto basta per ottenere un impasto morbido ed elastico.

 Con l’impasto ricavate delle trecce.

Avvolgete le trecce e al centro metteteci l’uovo.

 

Cospargete con le codette colorate e con lo zucchero.